mercoledì 25 marzo 2020

La paura fa 90

https://www.liberoquotidiano.it  25 marzo 2020


 Vaccata    Cecchini contro trasgressori

 Andrà tutto bene             Coronavirus disoccupazione italia
Vittorio Sgarbi
 
Uno sfogo, quello di Vittorio Sgarbi, da prendere, ritagliare e incorniciare. Nel mirino del critico d'arte ci finisce Giuseppe Conte, il premier degli show su Facebook, a capo di un governo che in questi giorni di emergenza-coronavirus sembra vietato criticare. E così, Sgarbi, su Twitter prende la mira ed apre il fuoco contro il presunto avvocato del popolo: "Conte ha rotto i cogl*** con queste dirette Facebook - premette piazzando subito il carico da novanta -. Vogliamo capire dove si sta andando, cosa si sta facendo, chi lo sta facendo. Basta annunci da pompe funebri o da libro cuore", conclude il critico d'arte. Già, in questi giorni drammatici, in queste settimane in cui la nostra libertà è (giustamente) compromessa, gli italiani vorrebbero risposte chiare.

Vittorio Feltri, lettera a Salvini: "Caro Matteo, se ci sei batti un colpo" 

24 marzo 2020
 
Caro Matteo Salvini, ti è noto che ho sempre apprezzato la tua attività di politico instancabile.
In pochi anni hai portato la Lega dal 4 per cento (cioè dal coma) ai fasti del 30 e rotti per cento. Basterebbe questo a consacrarti quale grande leader e credo che nessuno abbia la faccia di tolla per negare questa evidenza. Poi ti sei trovato immischiato nella brutta storia della crisi di governo, che molti attribuiscono alla tua responsabilità.
Non sono d' accordo. Penso che guidare il Paese in società con Luigi Di Maio fosse difficile come andare a letto con la suocera ultra settantenne.
Per cui sorvolo su tale incidente che già ha alimentato troppe discussioni vane. Piuttosto mi focalizzerei sul presente, denso di problemi.
Mi soffermo un attimo su Giuseppe Conte, il quale non ti risulta simpatico. Sapessi a me... Se costui se ne sta in panciolle a Palazzo Chigi, un pizzico di colpevolezza è pure tua. Allorché lo incoronaste premier, tu dove eri? Sapevi chi fosse? Io e circa 60 milioni di italiani non lo conoscevamo, e ce lo siamo beccati lo stesso, per giunta affiancato da tale Rocco Casalino che solo a vederlo alle spalle (e sottolineo alle spalle) i miei nervi si attorcigliavano.
Peggio di così non poteva andare, teoricamente. Poi alcuni scemi ti hanno attaccato e irriso perché non hai vinto le elezioni in Emilia Romagna, come fosse facile trionfare in una regione comunista dai tempi di Stalin, adorato dall'Unità, tanto è vero che, quando il dittatore morì, l' organo del PCI vergò questo titolo: "Morto una grande statista". 'Sti cazzi. Tu persino nella patria dei rossi hai compiuto un miracolo. L' ultimo, poiché dopo ti sei depresso e ora non ravviso in te segni di risveglio. Ti seguo in tv e rimango perplesso. Hai perso verve, affermi cose di cui non sei convinto. Che ti succede? È indubbio che il Coronavirus abbia ammosciato tutti. Proprio tutti tranne Giuseppi, per il quale il morbo è stato un ricostituente. Costui sul piccolo schermo appare ogni tre minuti, felice come una Pasqua, pimpante, la malattia lo ha ringalluzzito sebbene ciò non gli impedisca di dire bischerate sesquipedali. Tu non puoi lasciargli delle praterie di consenso, devi frenarlo, abbatterlo, almeno zittirlo. Cavalca la paura delle gente come sai fare tu, non permettere di essere accantonato quasi fossi diventato una comparsa. Reagisci da par tuo come se ti trovassi al cospetto di una nave piena di africani clandestini. In tal modo riconquisterai la tua posizione apicale.
E poi se mi consenti, un ultimo suggerimento riguardante i detenuti, i quali non sono carne da macello, tra di essi (60 mila) almeno 10 mila sono innocenti e verranno assolti. Più o meno altrettanti sono in attesa di giudizio, pertanto non colpevoli fino a sentenza definitiva. È gente disperata che in parte merita di essere privata della libertà, ma non della dignità. Si dà il caso che essa sia costretta a campare in una situazione che comprende la tortura: cinque o sei uomini ammassati in una cella in cui rischiano di infettarsi gli uni con gli altri. Bisogna sfoltire le galere, caro Matteo, mandando fuori coloro che si sono macchiati di delitti minori in maniera che le colonie penali risultino civili, non più macelli quanto ora. Cessa di proclamare che l' amnistia sarebbe una iattura: delinquenti a spasso e pronti a tornare schiavi della criminalità. Un Paese che punta sulla carcerazione come forma di giustizia estrema deve dotarsi di stabilimenti penali adeguati, altrimenti non ha alternative: spedire a casa i detenuti meno pericolosi. Dammi retta, Matteo. Essere rigidi come te va bene, essere crudeli come vuoi essere è un orrore.

voxnews.info
 
Coronavirus, Borrelli ha febbre: cancellato bollettino delle 18, governo allo sbando Marzo 25, 2020
 
Il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha accusato sintomi febbrili mentre era in corso il comitato operativo. Secondo quanto si apprende, al commissario è stato fatto un nuovo tampone per il coronavirus dopo quello negativo di qualche giorno fa. Si attende l’esito dell’esame.
Intanto è stata annullata la consueta conferenza stampa prevista per le ore18, nella quale si fa il bilancio  quotidiano di guariti, contagiati, deceduti.
Una situazione allo sbando. Tengono la gente chiusa in casa, poi il coronavirus arriva a casa loro. Un grave danno di immagine.
Angelo Borrelli, capo della protezione civile, ha accusato da questa mattina sintomi influenzali mentre era in corso il comitato operativo.
E’ stata annullata la consueta conferenza stampa con il bollettino del coronavirus, prevista per le 18.
Borrelli, ad ora, non sarebbe positivo al coronavirus: qualche giorno fa si era sottoposto al tampone, che aveva dato esito negativo. Ma non vuol dire nulla.
Soltanto ieri, lunedì 24 marzo, Guido Bertolaso era risultato positivo al tampone da Covid-19.

Pensieri
 
RaHoWa Marzo 25, 2020 alle 3:20 pm
Un tizio letteralmente capace solo di dare i numeri.
marcofrollini Marzo 25, 2020 alle 3:31 pm
C’è l’hanno tutti, questa è la verità, e non fanno i tamponi perché appunto si svelerebbe che il virus e’ già diffusissimo e non da quasi mai sintomi, ed allora dovrebbero smetterla con i pieni poteri che gli piacciono tanto.
Luigi Ranalli Marzo 25, 2020 alle 3:33 pm
Fateci caso:lo stesso Giuseppi ieri aveva il naso rosso e la voce più gutturale del solito.
Sarebbe divertente se il coglionavirus lo contagiasse: almeno così non può andare a firmare per il Mes. Gli facessero il tampone, ma su per il culo.
marcofrollini Marzo 25, 2020 alle 3:34 pm
E”un colpo di stato dei soliti noti, non caschiamoci. FOSSE VERAMENTE MORTALE LORO NON SI AMMALEREBBERO, SI ISOLEREBBERO DI PIÙ, INVECE SANNO CHE È UN COMUNISSIMO RAFFREDDORE.
lavinia666 Marzo 25, 2020 alle 4:12 pm
Quando facevano gli aggiornamenti con i nuovi numeri, mi sono chiesta come mai loro non indossassero le mascherine, oltretutto non è edificante vedere gente in tv che predica bene e razzola malissimo. Nemmeno la giovane donna del linguaggio dei segni si proteggeva, chissà perché.
mi76 Marzo 25, 2020 alle 5:17 pm
Speriamo crepi e sarà uno in meno.
Monia 667 Marzo 25, 2020 alle 7:145 pm
Idem su tutto ! 

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