L'Europa ci ha incaprettato Testo di Marianna Orlando martedì 7 gennaio 2020
Il paese sta cadendo a pezzi, è in macerie. Dopo quasi un decennio di guerra la Siria è più vitale. Oltre al fatto che la Siria ha uno statista a capo dello governo, e noi invertebrati, per giunta traditori no, l'altra grande differenza con la nostra Italia è data dalla sovranità. La Siria era distrutta e la banca centrale siriana, che risponde solo al governo e al popolo siriani, ha stampato e continua a stampare denaro per ricostruire il paese.
L'Italia ha il cappio al collo imposto dall'UE del pareggio di bilancio, per cui ogni singola iniziativa di qualsiasi ente pubblico, dal comune allo stato, anche per la spesa più necessaria, deve avere le famose coperture. Così siamo messi.
A questo si aggiunga la folle privatizzazione di infrastrutture e servizi essenziali e il quadro è completo. Ci hanno incaprettati.
E noi, invece di cercare di liberarci con una testata ben assestata ai nostri aguzzini, permettiamo che stringano ancora di più i nodi.
L'Italia ha il cappio al collo imposto dall'UE del pareggio di bilancio, per cui ogni singola iniziativa di qualsiasi ente pubblico, dal comune allo stato, anche per la spesa più necessaria, deve avere le famose coperture. Così siamo messi.
A questo si aggiunga la folle privatizzazione di infrastrutture e servizi essenziali e il quadro è completo. Ci hanno incaprettati.
E noi, invece di cercare di liberarci con una testata ben assestata ai nostri aguzzini, permettiamo che stringano ancora di più i nodi.
Un Commento
Rimosso il facebook di Marianna Orlando. Ma...abbiamo indagato e ingrandito la foto, dalla quale si vede chiaramente che il pezzo di lamiera crollato faceva parte di un set di “tappabuchi” sulla parete del tunnel.
Ecco come la “raccontano” credendo che Noi si sia una massa di coglioni...
Almeno costruitele logicamente le menzogne. Coglionazzi !
5 gennaio 2020. SAVONA. L’allarme è stato lanciato dal gruppo Facebook «Viabilità Valle Stura», che stanotte ha postato la foto di un pezzo di lamiera in un tunnel subito dopo il casello di Masone, come se fosse precipitato sulla carreggiata e lasciato sull’asfalto, a rischio e pericolo degli utenti. ASPI [ASPI - Strade & Autostrade] però ha smentito in via ufficiale, spiegando che «la notizia riportata è del tutto falsa: l’ondulina è stata rimossa durante la nottata dagli addetti tecnici della Direzione di Tronco di Genova di Autostrade per l’Italia presso la galleria Pietraguzza Nord, nell'ambito di lavori di controllo in corso.
«La fotografia pubblicata su un gruppo Facebook è evidentemente stata scattata nel momento in cui l'ondulina era stata appoggiata a terra dai nostri addetti – spiegano da Autostrade -, in attesa di venire caricata su un mezzo di cantiere e portata in deposito. L'operazione è stata eseguita nel pieno rispetto delle regole e in totale sicurezza sia per il nostro personale sia per gli utenti. La corsia, infatti, era regolarmente chiusa al traffico». autostrade è nella norma delle concessioni .
«La fotografia pubblicata su un gruppo Facebook è evidentemente stata scattata nel momento in cui l'ondulina era stata appoggiata a terra dai nostri addetti – spiegano da Autostrade -, in attesa di venire caricata su un mezzo di cantiere e portata in deposito. L'operazione è stata eseguita nel pieno rispetto delle regole e in totale sicurezza sia per il nostro personale sia per gli utenti. La corsia, infatti, era regolarmente chiusa al traffico». autostrade è nella norma delle concessioni .
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