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Sardine assaltano palco Salvini, respinte da Polizia Gennaio 16, 2020
Violenza a Lamezia Terme durante il comizio di Matteo Salvini, in Calabria in vista delle regionali del 26 gennaio.
Un gruppo di sardine ha tentato di raggiungere il palco ma è stato fermato dalla polizia.
Deliranti gli striscioni contro il leader della Lega “Terrone leghista = traditore corrotto”, quello tipico delle sardine, “Lamezia non si Lega” e tanti altri ancora più bizzarri.
La sfida finale in Calabria sarà quando Salvini visiterà domani Riace, la cittadina che Lucano voleva ripopolare con gli africani a spese dei contribuenti italiani. Le sardine hanno già annunciato la loro presenza.
Lucano ha lasciato Riace in bancarotta per mantenere gli immigrati
Pensieri
Antani Gennaio 16, 2020 alle 9:26 pm
Forse è più onesto Lucano che dice chiaramente di voler cambiare i Calabresi coi negri piuttosto di qualcuno che basa tutta la sua campagna sul blocco degli sbarchi e poi riempie i capannoni di negri “regolari”.
Werner Gennaio 16, 2020 alle 9:52 pm
Werner Gennaio 16, 2020 alle 9:52 pm
Per essere antifascisti queste sardine, si comportano come gli squadristi un secolo fa…
fantonas Gennaio 16, 2020 alle 10:11 pm
Dovrebbero fare un’unico striscione ed avere un solo slogan…”vogliamo prenderlo in culo!”.
Monia 667 Gennaio 16, 2020 alle 1:32 pm
Non riesco a capire come mai questi Marrazzo amino tanto occupare il buco del loro culo con oggetti estranei. Io manco na' supposta reggo !
fantonas Gennaio 16, 2020 alle 10:11 pm
Dovrebbero fare un’unico striscione ed avere un solo slogan…”vogliamo prenderlo in culo!”.
Monia 667 Gennaio 16, 2020 alle 1:32 pm
Non riesco a capire come mai questi Marrazzo amino tanto occupare il buco del loro culo con oggetti estranei. Io manco na' supposta reggo !
Ah ma la Polizia esiste ancora? Anche per Noi Comuni Pantaloni? Ovviamente NOOOOOOOOO !!!! Ora son punch balls per negri ed affini...
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