voxnews.info 1
Centro accoglienza in fiamme, immigrati prendono a sassate pompieri
Agosto 4, 2019 Vox
Le fiamme hanno avvolto il Centro di accoglienza di via Aquila a MILANO. Il motivo è al momento sconosciuto, ma si parla di un cortocircuito.
Non è cortocuito...è incendio doloso |
Durante le operazioni di soccorso sul posto, gli immigrati avrebbero aggredito i pompieri, un mezzo dei vigili del fuoco sarebbe stato preso a sassate.
Sono stati trasportati al Niguarda alcuni ospiti del centro a causa dell’intossicazione causata dall’incendio. Inizialmente l’incendio è partito da alcuni cavi, poi si è allargato andando ad avvolgere armadietti e suppellettili e sviluppandosi in una vasta portata. Sono arrivate diverse volanti che stanno indagando in questo momento. Dieci ambulanze e un’automedica che hanno assistito i sedici intossicati prima che fossero trasportatri in ospedale. Ospiti dai 19 ai 60 anni. Tutti a spese nostre.
L’assessore alla Sicurezza della Regione Lombardia Riccardo De Corato ha dichiarato: “L’incendio di questo pomeriggio, nel Centro di Accoglienza gestito dal Comune di Milano in zona Ortica è l’ennesima dimostrazione di quanto detto più volte. In questi posti succede di tutto e di più, da chi vengono monitorati? ChiAgosto 4, 2019 Vox ci dorme dentro? Chi delinque? Cos’altro deve succedere affinché il comune prenda seriamente in considerazione queste situazioni?”.
Presto (foto in alto) come in Sudafrica? In realtà non serve andare così lontano, in Francia è la quotidianità. A Castel Volturno non siamo molto lontani.
Commento
magari...la stessa cosa è successa a Rocca di Papa, dove il sindaco Emanuele Crestini è morto in seguito ad un'esplosione di gas vicino al suo luogo di lavoro...
voxnews.info 2
voxnews.info 2
Mette in mare ‘opera’ contro Salvini: bagnanti la fanno ‘migrare’
Agosto 4, 2019
Opera d'arte di Francesco Urbini "Testa di cazzi" |
Ha creato una cosiddetta “opera d’arte galleggiante” dal titolo ‘Si Salvini chi puo’ sul tema dell’immigrazione e dell’accoglienza in Italia e aveva deciso di installarla in mare.
Ma dopo il suo ancoraggio la sorpresa, qualcuno ha tranciato i cavi che la tenevano ferma. Il fatto è accaduto ieri, alle prime luci dell’alba, nel quartiere Lido di Catanzaro: il giovane presunto artista, tal Marco Raffaele, racconta:”Con l’aiuto di un amico sono sceso in spiaggia che era ancora buio e insieme abbiamo fissato in acqua il gommone, parte integrante dell’opera, poi mi sono allontanato per un po’ di tempo in attesa dell’arrivo dei primi bagnati, al loro arrivo sono tornato per osservare la reazione che potevano avere al primo impatto con l’opera e ho constatato la spiacevole sorpresa.”
BEH, HAI CONSTATATO LA REAZIONE DEI BAGNANTI. LA TUA OPERA FA SCHIFO. E QUALCHE ARTISTA HA DECISO DI FARLA MIGRARE.
Infatti, l’opera galleggiante aveva preso il largo e il catanzarese per poterla recuperare e constatarne il danno ha dovuto noleggiare un gommone
“Non so chi abbia potuto compiere questo gesto, fatto sta che le funi che tenevano il gommone risultano tagliate, con molta probabilità con lo stesso coltellino che componeva la mia opera”. Un genio.
CHIUNQUE ABBIA USATO LO STESSO COLTELLINO DELLA PRESUNTA OPERA PER TRANCIARE I CAVI È IL VERO ARTISTA.
Ma dopo il suo ancoraggio la sorpresa, qualcuno ha tranciato i cavi che la tenevano ferma. Il fatto è accaduto ieri, alle prime luci dell’alba, nel quartiere Lido di Catanzaro: il giovane presunto artista, tal Marco Raffaele, racconta:”Con l’aiuto di un amico sono sceso in spiaggia che era ancora buio e insieme abbiamo fissato in acqua il gommone, parte integrante dell’opera, poi mi sono allontanato per un po’ di tempo in attesa dell’arrivo dei primi bagnati, al loro arrivo sono tornato per osservare la reazione che potevano avere al primo impatto con l’opera e ho constatato la spiacevole sorpresa.”
BEH, HAI CONSTATATO LA REAZIONE DEI BAGNANTI. LA TUA OPERA FA SCHIFO. E QUALCHE ARTISTA HA DECISO DI FARLA MIGRARE.
Infatti, l’opera galleggiante aveva preso il largo e il catanzarese per poterla recuperare e constatarne il danno ha dovuto noleggiare un gommone
“Non so chi abbia potuto compiere questo gesto, fatto sta che le funi che tenevano il gommone risultano tagliate, con molta probabilità con lo stesso coltellino che componeva la mia opera”. Un genio.
CHIUNQUE ABBIA USATO LO STESSO COLTELLINO DELLA PRESUNTA OPERA PER TRANCIARE I CAVI È IL VERO ARTISTA.
Commento
Il Nostro Genio ha tagliato il cordone ombelicare del testa di pene...bravo Catanzaro. Catanzaro-Agrigento 1000 a zero !
voxnews.info 3
Sommossa in centro immigrati Tenerife: clandestini fuggono Agosto 4, 2019
Tenerife, Isole Canarie, Atlantico, di fronte a Marocco |
Venti clandestini fuggono dal CIE di Hoya Fría dopo un "ammutinamento".
La polizia nazionale e la polizia locale di Santa Cruz e La Laguna partecipano all'operazione di ricerca.
Una ventina di immigrati dal Centro de Internamiento de Extranjeros (CIE) di Hoya Fría a Santa Cruz de Tenerife sono fuggiti dai locali dopo una sommossa.
La sommossa è avvenuta intorno alle nove di questa mattina e la polizia ha catturato ed arrestato SETTE delle persone fuggite.
La polizia nazionale e la polizia locale di Santa Cruz e La Laguna partecipano all'operazione di ricerca.
Una ventina di immigrati dal Centro de Internamiento de Extranjeros (CIE) di Hoya Fría a Santa Cruz de Tenerife sono fuggiti dai locali dopo una sommossa.
La sommossa è avvenuta intorno alle nove di questa mattina e la polizia ha catturato ed arrestato SETTE delle persone fuggite.
Commento
sette su venti...per ora. A Rocca di Papa manco uno. Se poi gli spagnoli ci vincono sempre al calcio del glande, un motivo c'è e ci sta...
Nessun commento:
Posta un commento