https://nicolettaforcheri.wordpress.com
01 maggio 2019
Questa sera al TG di France2, al minuto 32.58, a proposito del festeggiamento dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, il presentatore dice: “questo genio francese”. Ma si, visto che la Gioconda è al Louvre, Vinci è nel protettorato francoamericano, e l’Italia è il cortile di casa della Francia (dove vengono seppelliti i rifiuti tossici nucleari, ad esempio nella terra dei fuochi).
Tant’è che:
* hanno tentato di attuare con la forza l’accordo di Caen in cui Gentiloni voleva gentilmente donare parti di marenostrum alle autorità francesi, perché continuassero ad aumentare la potenza e l’estensione marittima, indisturbati;
* regolarmente militari e gendarmi francesi scorrazzano armati di tutto punto nei nostri boschi vicino ai confini (cfr. https://scenarieconomici.it/sottobanco-cessione-di-mare-e-di-risorse-di-nicoletta-forcheri/);
* regolarmente ci riportano indietro i clandestini che tentano di scappare in Francia, non importa se donne incinte o bambini;
* si è rischiato l’incidente diplomatico per come è stato tirato fuori l’argomento del franco CFA, che andava centellinato e distillato in negoziati diplomatici estenuanti per far valere il principio al nostro diritto di emettere come minimo minibot, per non parlare di altri tipi di strumenti monetari paralleli, e od ottenere come minimo il 3% del rapporto deficit/pil (cfr. https://scenarieconomici.it/search_gcse/?q=forcheri%2C%20francia);
* per non parlare dell’operazione Fincantieri-Cantieri Navali, esaminata spudoratamente e sfacciatamente dalla DG Concorrenza della Commissione europea allorquando non avrebbe neanche i criteri sufficienti per essere analizzata dai servizi comunitari…(https://scenarieconomici.it/fincantieri-chantiers-de-latlantique-cvd/)
Infine, la ciliegina, Leonardo da Vinci è diventato francese. Ma di cosa ci stupiamo, se li abbiamo abituati a farci di tutto e di più, e noi non abbiamo mai puntualizzato.
Ecco questa sarebbe l’occasione d’oro per richiedere ufficialmente, tramite ambasciata, un rettificativo pubblico e televisivo, sull’informazione appositamente errata del Leonardo da Vinci francese, mera espressione dello spirito imperialista, colonialista e prepotente dell’Esagono.. (Nel frattempo l’ho fatta io su twitter)
Per esigere diplomaticamente un rettificativo, non c’è assolutamente bisogno di essere sovranisti, basta avere il senso di dignità di servire il proprio paese e amore per la verità.
Basta sapere come far valere a nostro vantaggio questa chicca che ci è offerta su un vassoio d’argento.
Tant’è che:
* hanno tentato di attuare con la forza l’accordo di Caen in cui Gentiloni voleva gentilmente donare parti di marenostrum alle autorità francesi, perché continuassero ad aumentare la potenza e l’estensione marittima, indisturbati;
* regolarmente militari e gendarmi francesi scorrazzano armati di tutto punto nei nostri boschi vicino ai confini (cfr. https://scenarieconomici.it/sottobanco-cessione-di-mare-e-di-risorse-di-nicoletta-forcheri/);
* regolarmente ci riportano indietro i clandestini che tentano di scappare in Francia, non importa se donne incinte o bambini;
* si è rischiato l’incidente diplomatico per come è stato tirato fuori l’argomento del franco CFA, che andava centellinato e distillato in negoziati diplomatici estenuanti per far valere il principio al nostro diritto di emettere come minimo minibot, per non parlare di altri tipi di strumenti monetari paralleli, e od ottenere come minimo il 3% del rapporto deficit/pil (cfr. https://scenarieconomici.it/search_gcse/?q=forcheri%2C%20francia);
* per non parlare dell’operazione Fincantieri-Cantieri Navali, esaminata spudoratamente e sfacciatamente dalla DG Concorrenza della Commissione europea allorquando non avrebbe neanche i criteri sufficienti per essere analizzata dai servizi comunitari…(https://scenarieconomici.it/fincantieri-chantiers-de-latlantique-cvd/)
Infine, la ciliegina, Leonardo da Vinci è diventato francese. Ma di cosa ci stupiamo, se li abbiamo abituati a farci di tutto e di più, e noi non abbiamo mai puntualizzato.
Ecco questa sarebbe l’occasione d’oro per richiedere ufficialmente, tramite ambasciata, un rettificativo pubblico e televisivo, sull’informazione appositamente errata del Leonardo da Vinci francese, mera espressione dello spirito imperialista, colonialista e prepotente dell’Esagono.. (Nel frattempo l’ho fatta io su twitter)
Per esigere diplomaticamente un rettificativo, non c’è assolutamente bisogno di essere sovranisti, basta avere il senso di dignità di servire il proprio paese e amore per la verità.
Basta sapere come far valere a nostro vantaggio questa chicca che ci è offerta su un vassoio d’argento.
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