Per ammorbidire i cuori e aprire i porti, occorre che qualche migrante anneghi di Giovanna Fisichella sabato 11 maggio 2019
 

Insomma, riprendono le stesse manovre degli scafisti mafiosi sulle coste nordafricane. Il loro obiettivo, con molta probabilità, è solo portare migranti illegali da mantenere in Italia, e che ci sia solo questa esclusività, la dice lunga sul fatto che ci sia dietro una strategia ben mirata. Poi, come in passato, ne fanno annegare un bel po', sempre per convincere ad aprire porti, braccia e portafogli all'immigrazione di massa illegale, in cerca del welfare promesso (sulle spalle degli autoctoni italiani). Chi gestisce la tratta dei migranti in nord Africa è la mafia nigeriana insieme a bande locali, si tratta della confraternita più potente, che ormai è presente in larga scala anche in Italia, in accordo con le nostre mafie locali.

Pensiero collegato

 
La “Manifesta” N.R. a prima pagina rai radio 3 filo diretto con gli ascoltatori vorrebbe scaricare sull'Italia anche il fatto che i “migranti” ora abbiano, pare, cambiato “itinerario”, tentando la “via dei balcani”. E che anche i “balcani” sono cazzoli nostri? Ricostruissero il muro antifascista di Berlino che nel 1989,  200 anni e 101 giorni dalla “presa della Bastiglia non hanno fato in tempo a demolirlo proprio il 14 luglio?] e lo chiamassero Muro Antinvasione Mussulmana. Tutto per denigrare Salvini, cui anche UDITE, UDITE, anche Mogherini ha LOGICAMENTE dato ragione sull'attribuzione agli Interni della difesa dei confini.
Rimettettiamo  le Oche al Campidoglio, così ci risolvono anche il problema della MONNEZZA e dei cannibali gabbiani che ci svolazzano sopra.