Testo di Sergio Resta lunedì 5 ottobre 2020
Sapete, amici, il pericolo maggiore lo stanno correndo gli studenti di ogni ordine e grado e i commercianti tutti. Come accadde all'inizio della sceneggiata, adesso ancor meno credibile per la perfetta conoscenza fisiopatologica evolutiva della malattia covid-19, coloro che maggiormente risentirono delle limitazioni delle libertà individuali e commerciali sono stati gli imprenditori nel ramo della ristorazione, dello sport indoor, della cultura (cinema, teatro, musica open e indoor) e i "soliti" anziani e bambini, costretti a indossare tnt come identificativo di schiavitù. Seconda durissima mazzata inferta al lavoro e alle libertà individuali. La mia professione esige che in me sia sempre presente una vena di ottimismo: se l'Italia accetterà le gravissime coercizioni paventate dai traditori governativi, vorrà dire che io e tanti altri "Illuminati" stiamo vivendo in una nazione morta, preda di uno sfacelo culturale e di un distacco dalla propria secolare tradizione di libertà cementata dal sangue dei nostri Padri. E allora sarà tempo di rivalutare il senso di appartenenza a questa Terra di trasformisti. Porteremo il piacevole onere della nostra cultura in altri lidi, ove il popolo ha fatto sentire il proprio peso sociale e libertario.
Commento
Monia 667 martedì 6 ottobre 2020 08:48:00 CEST
L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) definisce attività motoria (o attività fisica) QUALSIASI MOVIMENTO CORPOREO PRODOTTO DAI MUSCOLI SCHELETRICI CHE RICHIEDE UN DISPENDIO ENERGETICO SUPERIORE A QUELLO IN CONDIZIONI DI RIPOSO.
IN QUESTA DEFINIZIONE RIENTRANO QUINDI, NON SOLO LE ATTIVITÀ SPORTIVE, MA ANCHE L'ATTIVITÀ LAVORATIVA DI COLORO CHE SVOLGONO UN LAVORO MANUALE E NORMALI MOVIMENTI DELLA VITA QUOTIDIANA, COME CAMMINARE, ANDARE IN BICICLETTA, BALLARE, GIOCARE, FARE GIARDINAGGIO E I LAVORI DOMESTICI.
Sapete, amici, il pericolo maggiore lo stanno correndo gli studenti di ogni ordine e grado e i commercianti tutti. Come accadde all'inizio della sceneggiata, adesso ancor meno credibile per la perfetta conoscenza fisiopatologica evolutiva della malattia covid-19, coloro che maggiormente risentirono delle limitazioni delle libertà individuali e commerciali sono stati gli imprenditori nel ramo della ristorazione, dello sport indoor, della cultura (cinema, teatro, musica open e indoor) e i "soliti" anziani e bambini, costretti a indossare tnt come identificativo di schiavitù. Seconda durissima mazzata inferta al lavoro e alle libertà individuali. La mia professione esige che in me sia sempre presente una vena di ottimismo: se l'Italia accetterà le gravissime coercizioni paventate dai traditori governativi, vorrà dire che io e tanti altri "Illuminati" stiamo vivendo in una nazione morta, preda di uno sfacelo culturale e di un distacco dalla propria secolare tradizione di libertà cementata dal sangue dei nostri Padri. E allora sarà tempo di rivalutare il senso di appartenenza a questa Terra di trasformisti. Porteremo il piacevole onere della nostra cultura in altri lidi, ove il popolo ha fatto sentire il proprio peso sociale e libertario.
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Monia 667 martedì 6 ottobre 2020 08:48:00 CEST
L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) definisce attività motoria (o attività fisica) QUALSIASI MOVIMENTO CORPOREO PRODOTTO DAI MUSCOLI SCHELETRICI CHE RICHIEDE UN DISPENDIO ENERGETICO SUPERIORE A QUELLO IN CONDIZIONI DI RIPOSO.
IN QUESTA DEFINIZIONE RIENTRANO QUINDI, NON SOLO LE ATTIVITÀ SPORTIVE, MA ANCHE L'ATTIVITÀ LAVORATIVA DI COLORO CHE SVOLGONO UN LAVORO MANUALE E NORMALI MOVIMENTI DELLA VITA QUOTIDIANA, COME CAMMINARE, ANDARE IN BICICLETTA, BALLARE, GIOCARE, FARE GIARDINAGGIO E I LAVORI DOMESTICI.
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