lunedì 12 ottobre 2020

Bisogna sparare

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Peschereccio tunisino viola i confini: bisogna sparare giovedì 1 ottobre 2020
 CAMERATESCA-MENTE: Peschereccio tunisino viola i confini: bisogna sparare   Mikhail Kalashnikov, 100 anni fa nasceva l'inventore del famoso fucile |  Sky TG24
                                                                         Mikhail Kalashnikov, 100 anni fa
Qualche mese fa, non ricordo dove, lo avevo scritto: prima o poi, per ripristinare – seppur parzialmente – la sovranità territoriale (e non solo) della Nazione, bisognerà sparare. Questo è accaduto ieri, quando la Guardia di Finanza e la Guardia Costiera hanno dovuto rispondere al fuoco (400 circa i colpi sparati) contro un peschereccio tunisino che aveva violato le acque territoriali italiane e si era rifiutato di fermarsi all’alt, costringendo gli uomini delle Fiamme Gialle ad abbordare la nave...omissis...
Commento
Monia 667 12 ottobre 2020 09:23
quello che ho capito è che la tunisia ha preso il posto della libia. Come mai i torturatori a smartphone erano i cattivissimi libici ed i buonissimi tunisini si vuotano le carceri loro e dei limitrofi e non solo scaricandoli in Italia? Se gli Italiani fossero uomini e non caporali pusillanimi, provvederebbero in proprio. Ma con le mascherine l'ossigeno non arriva al "cosiddetto" loro cervello da insetto.

I lustrascarpe del mondialismo Testo di Russo Anna Maria 12 ottobre 2020 lunedì
 
E' un colpo di stato globale. Hanno pianificato a tavolino una pandemia per riassettare gli equilibri internazionali a favore della Cina, per azzerare e riprogrammare secondo standard orwelliani di feroce controllo della popolazione mondiale lo stile di vita e le abitudini di 7 miliardi di persone e, non ultimo, per proletarizzare la classe media, la cui sopravvivenza è un ostacolo alla concentrazione della ricchezza nelle mani di una ristretta élite di plutocrati. Il prossimo DPCM dell'avvocato del Diavolo sulle norme anti-Covid colpirà gli esercizi commerciali, molti dei quali a fatica si erano ripresi dalla quarantena della scorsa primavera. Tra un mese ne sfornerà un altro che imporrà limitazioni sempre più drastiche estese anche alle attività artigianali ed industriali e così via, fino ad arrivare alla chiusura totale del Paese, come a marzo scorso. I lustrascarpe nostrani del mondialismo devono avvelenare il Paese a piccole dosi, altrimenti rischiano delle sommosse.
L'obiettivo è far fallire il numero più alto possibile di attività economiche di piccole e medie dimensioni, cioè impoverire la classe media, che è ancora la colonna portante del Paese. Altro obiettivo è rendere quasi impossibile l'usufrutto dei servizi sanitari e scolastici, instillare nell'immaginario di un'intera nazione l'idea che usufruire della sanità ed istruzione gratuite non è un diritto fondamentale ma un privilegio, di cui godere solo a determinate condizioni. L'obiettivo finale è distruggere una nazione attraverso lo sfilacciamento dei legami comunitari, la creazione di un clima di sospetto in cui non ci si può fidare di nessuno e la riduzione ai minimi termini dei diritti fondamentali della persona.
Questo è un piano che l'élite mondialista persegue a livello globale ma che in Italia trova terreno fertile grazie alla peggiore classe politica degli ultimi 80 anni. UNA CLASSE POLITICA DI MERCENARI LANZICHENECCHI, CHE IN NOME DI UNA BRICIOLA DI POTERE HA DECISO UCCIDERE LA PATRIA PUGNALANDOLA ALLE SPALLE. LA SALMA DELLA PATRIA È SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI GLI ITALIANI, MA IN POCHI SONO DISPOSTI A TOGLIERSI I PARAOCCHI PER VEDERLA. D'ALTRA PARTE NON SI PUÒ RESUSCITARE UN CADAVERE CON UN POPOLO DI FOBICI CAGASOTTO. Non è più il tempo dei miracoli, sicché non ci resta altro che bere il calice velenoso che l'OMS e altri poteri mondialisti sulfurei ci hanno passato per morire lentamente. Ma ricordatevi: in tempi di follia globale a fare la differenza è sempre l'individuo. Non abbiate paura a manifestare la vostra diversità in pensieri, parole e azioni, anche quelli apparentemente più insignificanti. Ma soprattutto attenetevi a un codice etico ispirato dall'Alto: non ingannate e tradite nessuno. Da ciò si riconoscerà la vostra essenza. Nell'Età oscura Essere è tutto, avere è la morte dell'Anima.
Commenti
Monia 667 lunedì 12 ottobre 2020 09:43:00 CEST
ma quali sommosse. I morti non combattono soprattutto se sono immersi nelle loro deiezioni ed in quelle dei mascherinati pagati con i NOSTRI soldi. 
 La Cassazione: è offesa alla nazione dire "Italia paese di merda" |  L'Indipendenza Nuova  E pensare che poteva essere un anno bisestile di merda qualunque… invece  no… - Facciabuco.com  De Renzo Domenico Dante: La Religione è un Virus

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