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Il cortocircuito tra Venere e Marte Testo di Sofia Troisi 28 ottobre 2019

Vigliacchi !

Più di 20 uomini circondano una donna, una della donne che ha combattuto - anche per noi - contro la barbarie dell'ISIS. La insultano. La minacciano. Le gridano in faccia che la decapiteranno. La esibiscono come un trofeo di caccia. Fanno selfie, ognuno col suo bel cellulare. Dov'è la comunità internazionale? Dove sono quelle istituzioni che si fanno belle organizzando iniziative sulla parità di genere? Dove sono le donne del governo italiano, che continua a esser complice della guerra di Erdogan? Dov'è Ursula von der Leyen, prossima alla proclamazione a capo della Commissione Europea? Il loro è un femminismo di facciata, buono per sembrare moderne e progressiste. Non hanno a cuore la vita delle donne curde, che col fucile in mano hanno iniziato a creare un sistema in cui il femminismo informi la vita collettiva e non sia qualcosa da declamare in aule universitarie o istituzionali. L'azione deve seguire la parola, altrimenti quest'ultima è solo bugia e inganno. 

E quelle che escono dalle bocche delle donne delle nostre classi dirigenti sono esattamente questo: bugia e inganno.

Un Commento

I "maschi" quàquàraquà  "istituzionali" traditori e golpisti USANO le "femmine"

un tanto al chilo della loro infame "specie" come specchietto per le allodole, che secondo loro dovremmo essere NFS Noi Femmine Superiori. Poveri illusi: da quel dì che abbiamo mangiato la foglia. al cntrario di "Eva" sappiamo che non c'è bisogno che ci arrampichiamo sull'albero. Quando è matura, la Mela, CADE DA SE'.