domenica 15 settembre 2019

 
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Parla Conte, come se fosse antani: ma gli italiani non ridono  Scritto il 15/9/19
 



Ci vuole impegno, per credere che la partita italiana abbia davvero a che fare, in qualche modo, con le grandi decisioni del mondo – di questo mondo, poi, che sembra preda di un
 

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caos mai visto prima, lacerato da verti incrociati e guerre finanziarie interpretate da oligarchi globali, l’un contro l’altro armato. Visto col telescopio, dalla Luna, sembra surreale il ciuffo di Giuseppe Conte, reduce dalla più goffa delle manovre: Gentiloni promosso all’Ue, che in cambio commissaria il governo (già auto-commissariato, peraltro) sistemando l’euro-tecnocrate Roberto Gualtieri all’economia. Intanto si ciancia, “come se fosse antani”: Green Deal sostenibile, rinascita del Mezzogiorno, eccetera, come neppure il grande Tognazzi di “Amici miei”.
A TRE ITALIANI SU QUATTRO, IL CONTE-BIS FA RIBREZZO: LO CONFERMANO TUTTI I SONDAGGI. E MENTRE IL FANTASMA DI DI MAIO SI AGGIRA PER I MINISTERI EX GIALLOVERDI, IL PD NEO-RENZIANO TRASCINA IN TRIBUNALE IL DISERTORE MATTEO RICHETTI, COSTRINGENDOLO A VERSARE I CONTRIBUTI ARRETRATI ALLA “DITTA”.
Nel frattempo, gli italiani parlano coi fatti: le ultime elezioni regionali hanno relegato i 5 Stelle tra le  specie in via di estinzione, lungo il viale del tramonto dove si attarda l’inguardabile PD. Esito confermato in modo spietato dalle europee, con in più un dato eloquentissimo: UN ITALIANO SU DUE HA EVITATO DI VOTARE.
Pallottoliere alla mano, quasi 40 MILIONI DI ELETTORI – tra leghisti ed astensionisti – si domandano cosa ci stia a fare, il signor Conte, alla guida di UN ESECUTIVO CHE NESSUNO HA CHIESTO E CHE NESSUNO VUOLE, a parte i vertici dei due partiti che lo Ugo Tognazzi nel film "Amici miei" compongono, TERRORIZZATI DALL’INCUBO DELLE ELEZIONI.
Canta vittoria la cosiddetta Europa, che si illude di aver rimesso il guinzaglio all’Italia. E’ l’Europa che ha privatizzato la politica: l’Europa del banchiere Draghi, del maxi-evasore Juncker che ha trasformato il Lussemburgo in una fogna fiscale perfettamente tollerata dall’Ue, al pari dell’Olanda che risucchia ingenti entrate da parte delle maggiori aziende italiane.
E’ l’Europa-horror di Christine Lagarde, la STREGA DEL FMI CHE HA RIDOTTO LA GRECIA A UN GIRONE INFERNALE DI DERELITTI.
L’Europa mercantile di Angela Merkel e del demenziale super-export tedesco, nato dal peccato originale della deindustrializzazione dell’Italia, sapientemente pilotata grazie alla COMPLICITÀ DELL’ESTABLISHMENT TRICOLORE.
A cantare vittoria, spettinando il ciuffo di Conte, è la riedizione del Sacro Romano Impero siglata ad Aquisgrana con il baldo Macron, l’amico speciale di Papa Francesco.
C’è una PIOVRA, lassù, che sta allungando i suoi tentacoli. ED IL NANO-GOVERNO DI CONTE FA FINTA DI NIENTE, SCIORINANDO LE SUE SPASSOSE SUPERCAZZOLE CON LA BENEDIZIONE DEL MONARCA BEPPE GRILLO, ALTRO RIVOLUZIONARIO ALL’AMATRICIANA.
GLI ITALIANI GUARDANO, ASPETTANDO IL GIORNO IN CUI POTRANNO TORNARE A DIRE A LORO. Su questo conta Matteo Salvini, stranissimo esemplare di fascista – l’unico a scalpitare per le elezioni, cioè per il RIALLIANEAMENTO DEMOCRATICO TRA GOVERNO E POPOLO.
DOPO LE EUROPEE, LA LEGA ERA ACCREDITATA DEL 40% DEI SUFFRAGI.
Ma parliamo sempre di votanti: calcolando gli aventi diritto, vale a dire 50 MILIONI DI PERSONE, si tratterebbe di appena DUE ITALIANI SU DIECI.
E gli altri?
A parte SPEGNERE LA TELEVISIONE ogni volta che ricompare il ciuffetto del premier, col suo vaniloquio politico assolutamente perfetto per deliziare i capetti tedeschi e francesi, ai connazionali non restano molte chance: aspettare che Salvini maturi e che la Lega diventi qualcosa di diverso?
Attendere che nasca, nel Belpaese, un vero e proprio partito progressista, con idee democratiche su come raddrizzare l’economia?
IL MONDO NEL FRATTEMPO NON ASPETTA:
Trump licenzia il super-falco neocon John Bolton,
i moscoviti bocciano Putin per la prima volta,
gli inglesi friggono in salsa Brexit,
Mediterraneo e Medio Oriente ripropongono un Risiko nauseante, fatto di attentati, minacce e guerre per procura.
Bruciano le foreste: in Africa e in Siberia più ancora che in Amazzonia, e nessuno capisce davvero perché. IN COMPENSO, GLI ORATORI PRENOTATI PER INTRATTENERE IL PUBBLICO ITALIANO SONO CONTE E GENTILONI, “COME SE FOSSE ANTANI”: PER QUANTO, ANCORA?
 
Un Commento 



Manca l'autor* di questo super testo super...Non è un quadro è una foto vera del "tutto". Ci deve essere una maniera veloce per liberarci di questi "supercazzolari". Non dobbiamo aspettare che sia troppo tardi. Non cerchiamo "alleati" né dentro, né fuori. Scioperi ! Del consumatore, acquistando frutta, verdura, riso, pasta d altro al 4% di IVA, preferendo magari la frutta "confezionata" piuttosto che ASSOGGETTARSI alla busta non completamente biodegradabile [solo all'80%] a 2 cent,preferendo la busta di carta, acquistare solo ORIGINE ITALIA, per quanto possibile-dato il "sostituto d'imposta" mensile come le  mestruazioni-fare lo sciopero del Contribuente...liberarsi di tv e NON pagare più il canone alle televisioni...ribellarsi al 5G rifiutando di farsi comandare da un frigorifero...evitare medici ed inutili esami diagnostici, evitare farmaci se non strettamente necessari, organizzare scuole ed asili nido parentali per NON vaccinare degli innocenti in piena salute a latte materno o latte di cocco e banana, togliere l'acqua alle coop squali contrastando IN PROPRIO l'invasione barbaro islamica negromarrone...sputtanare golpisti e traditori con risate e sputazzi a 360 gradi, evitare bancoCAZ e carte di credito che smagnetizzate non valgono più una cippa, ritirare i NOSTRI soldi in banca tramite assegno e non a voce o altro mezzo "tecnologico", boicottare amazZon, ebay, pizza e cibo trash a casa, ammutolire radio e tv quando scatta la pubblicità, godendoci il silenzio canatator, e tutti gli altri tipi di diavolerie proposte dai maramaldi stevejobbari... i.e. sempre la stessa minestra, ma merda addobbato diversamente...

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