Mi ricorda Yara Gambirasio...

                        

Tutti i giorni verso le 14:00 su Canale 8 [tasto 8] c'è un film giallo. Oggi hanno trasmesso   “Scomparsa”, Canada 2019.

 

Claire Porter, vedova da 7 mesi e la figlia adolescente Sarah si sono appena trasferite da Chicago a Mattawa, una piccola cittadina di campagna. Qui, mentre lavora come vice preside al liceo, Claire stringe amicizia con Ruth Simmons, l'allenatrice della squadra di basket femminile della scuola. Incoraggia la figlia, molto capace al basket femminile, ad iscriversi alla squadra della scuola. Pessima idea. Dopo esser stata ammessa nella squadra, Sarah partecipa a una festa ma finisce per non far ritorno a casa. Preoccupata, Claire vede il suo peggior incubo trasformarsi in realtà: sua figlia sembra scomparsa nel nulla.

L'allenatrice è una militare che ha combattuto in Iraq ed ha la figlia nella squadra, al primo posto.  La squadraccia delle baskeriste non sopportano la superiore bravura di Sarah e la trascinano in una “festicciola” in realtà di iniziazione dove la fanno ubriacare a forza e la costringono a gettarsi in un burrone, dove si pesta a morte. L'allenatrice la trasporta in un capanno in mezzo ai boschi e la lascia li, complice la figlia. Durante le ricerche l'allenatrice e la figlia vanno ad assicurarsi che Sarah sia “defunta”. Nessuno crede a Claire che viene praticamente snobbata dalla polizia, in combutta con le assassine. C'è solo un poliziotto che ne ha pietà e l'ascolta. Qualcuno a cui rimorde la coscienza, manda il video dell'iniziazione a Claire. L'allenatrice alla fine, ritorna al capanno e cerca di seppellire Sarah. Scava la fossa e sta per seppellirla viva quando sopraggiunge di corsa Claire seguita a distanza dal poliziotto buono, venuti in elicottero. Si sdraia sopra Sarah e si accerta che sia viva. L'allenatrice impugna la pistola per ammazzare Claire. Il poliziotto buono esita troppo a sparare, chi sa perché.  Sarah sussurra alla madre “abracadabra”, un gioco che guardavano in televisione e che una volta Sarah cercò di imitare senza successo. Claire finge di assecondare l'allenatrice assassina, che s'era fermata sul sacco azzurro utilizzato per trasportare Sarah e seppellirla e le fa la “mossa”, facendola cadere. Fregata. Stavolta l'assassina NON se la cava.
LO so, non l'ho raccontata bene. Ho svelato subito il finale. Lo scopo di questo scritto è per sottolineare che la COMPETIZIONE è SOLO foriera di MALE.
Penso, e NON SOLO IO, che la stessa cosa sia accaduta a Yara Gambirasio. Non so se hanno ricopiato il film dal caso, visto che è del 2019.