Purché sia lui che comandi (Louis-Ferdinand Céline – La bella rogna, 1941)
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L'estrema adattabilità "vincente" dell'ebreo
L’ebreo accetta volentieri tutto quel che si vuole, sempre d’accordo con voi, a una condizione: che sia sempre lui che comandi. E’ per la democrazia, il progresso, tutti i lumi, dal momento che ciò va nel suo senso. Grandi etichette e furfanteria. La formula gli è proprio indifferente, si sbroglia sempre, purché sia lui che comanda, in definitiva, attraverso persone interposte, attraverso missioni occulte, attraverso le banche, attraverso il suffragio universale, attraverso i semi-ebrei, attraverso i massoni, attraverso i matrimoni dinastici, tutto quel che si vorrà, pure i Soviet, purché sia lui che comandi. Fabbrica altrettanto bene il suo grano nelle monarchie nordiche che nei Comintern calmucchi [La Repubblica di Calmucchia, o Calmicchia è una repubblica della Federazione Russa, l'unico territorio di religione prevalentemente buddista del continente europeo]. o nelle logge del Messico.
L’ebreo accetta volentieri tutto quel che si vuole, sempre d’accordo con voi, a una condizione: che sia sempre lui che comandi. E’ per la democrazia, il progresso, tutti i lumi, dal momento che ciò va nel suo senso. Grandi etichette e furfanteria. La formula gli è proprio indifferente, si sbroglia sempre, purché sia lui che comanda, in definitiva, attraverso persone interposte, attraverso missioni occulte, attraverso le banche, attraverso il suffragio universale, attraverso i semi-ebrei, attraverso i massoni, attraverso i matrimoni dinastici, tutto quel che si vorrà, pure i Soviet, purché sia lui che comandi. Fabbrica altrettanto bene il suo grano nelle monarchie nordiche che nei Comintern calmucchi [La Repubblica di Calmucchia, o Calmicchia è una repubblica della Federazione Russa, l'unico territorio di religione prevalentemente buddista del continente europeo]. o nelle logge del Messico.
E’ a suo agio dappertutto purché sia lui che comandi, non abbandona mai i fili.
(Ferdinend Céline – La bella rogna, 1941)
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