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Vaccini, Luna, 11 Settembre: “Mentana, il problema sei tu” Scritto il 19/11/19
Di recente, Enrico Mentana ha sbroccato: non ce la fa più. Aveva aperto la sua pagina Facebook dicendo: qui la battaglia delle informazioni si sposta in Rete, quindi bisogna scendere in Rete e sporcarsi le mani. E adesso che su Facebook viene attaccato da tutte le parti, ha dato di matto. Guardate che cosa ha scritto nei giorni scorsi: «Chiedo per coerenza a tutti quelli che dicono, scrivono o pensano “nessuna compassione per Venezia” di abbandonare questa pagina. Non voglio avere nulla a che fare con chi si è fatto contagiare da questo clima di odio, rancore e disprezzo. Passo il tempo a bannare e a invitare ad andarsene chi offende gli avversari o gli appartenenti a etnie diverse, chi infierisce sui poveracci che cercano di raggiungere il nostro continente per una speranza di vita più degna, chi ci intossica il web con la cattiveria chi non crede allo sbarco sulla Luna o l’attacco dell’11 Settembre, chi lotta contro i vaccini e la scienza. Allo stesso titolo chiedo agli odiatori territoriali di levarsi di mezzo e al più presto». MA SCUSA, CARO MENTANA: A QUESTO PUNTO NON FAI PRIMA A LEVARTI DI MEZZO TU? Perché, a giudicare da quello che scrivi, tu vorresti un mondo popolato solo da gente che la pensa esattamente come te. Tutti gli altri dovrebbero sparire di colpo.
Ma non è questa la Rete in cui eri sceso sporcarti le mani? LA RETE È CONFRONTO CONTINUO, QUOTIDIANO, DURO, SPESSO ANCHE SCORRETTO. Se tu vuoi stare tranquillo, continua a fare il tuo telegiornale, protetto dal tuo editore, e lì nessuno verrà a disturbarti.
Ma non è questa la Rete in cui eri sceso sporcarti le mani? LA RETE È CONFRONTO CONTINUO, QUOTIDIANO, DURO, SPESSO ANCHE SCORRETTO. Se tu vuoi stare tranquillo, continua a fare il tuo telegiornale, protetto dal tuo editore, e lì nessuno verrà a disturbarti.
NDR NESSUNO TI SI CACHERÀ.
Ora, io non sono né un “odiatore” della Rete, né uno che insulta le etnie diverse, come dici tu. Ma visto che sei stato così furbino da infilarci dentro anche quelli del 11 Settembre, della Luna e dei vaccini, ti rispondo su quello. Curiosa, fra l’altro, questa tecnica di assimilare gli scettici dell’11 Settembre agli odiatori della Rete, della speranza di contaminare i primi con il giusto sdegno che si meritano i secondi. ALLE TUE BASSEZZE ORMAI CI SIAMO ABITUATI, MENTANA. E comunque ti rispondo nel merito sull’11 Settembre. Ti dico una cosa molto semplice: se tu sei così poco intelligente da non capire che un edificio non può crollare in caduta libera senza la demolizione controllata, il problema non siamo noi, Mentana: il problema ce l’hai tu, nel tuo cervello. Come funziona la legge di conservazione dell’energia te lo può spiegare un qualunque studente liceale di 16 anni. E te lo hanno anche spiegato chiaramente gli oltre 3.000 membri dell’associazione architetti e ingegneri per la verità sull’11 Settembre.
QUINDI SEI TU, CHE FAI FINTA DI NON SENTIRE. Il problema non siamo noi, che sosteniamo la demolizione controllata del World Trade Center. Sei tu, che sei affetto da una curiosa sordità selettiva su certi argomenti. Stessa cosa per la Luna: se tu vuoi continuare a credere che siamo stati sulla Luna 50 anni fa, quando oggi gli stessi astronauti ammettono che non siamo nemmeno in grado di andare oltre l’orbita bassa, il problema ce l’hai tu, Mentana, non ce l’abbiamo noi. Non ti sei mai chiesto perché 50 anni fa siamo andati sulla Luna partendo da zero, in soli otto anni, con delle tecnologie giurassiche, mentre oggi (con tutte le tecnologie più avanzate che abbiamo) il famoso ritorno sulla Luna continuano a rimandarlo all’infinito? Prima dovevamo andarci nel 2002 sotto Bush, poi l’hanno spostato nel 2008 sotto Obama, poi dovevamo andarci nel 2012 sempre sotto Obama, poi l’hanno spostato al 2018 sotto Trump. Adesso che 2018 è passato si parla addirittura già del 2024. E A TE, MENTANA, TUTTO QUESTO SEMBRA NORMALE? TI SEMBRA NORMALE CHE 50 ANNI FA, PARTENDO DA ZERO, CI SIAMO ANDATI IN 8 ANNI PER 6 VOLTE, ADDIRITTURA, E OGGI SI CONTINUA A RIMANDARE ALL’INFINITO QUESTO BENEDETTO RITORNO? BISOGNA ESSERE CIECHI PER NON VEDERE QUESTA CONTRADDIZIONE. MA TU EVIDENTEMENTE PREFERISCI CREDERE ALLE FAVOLE
Sui vaccini, idem. Se tu vuoi continuare a credere alle storielle rassicuranti di Burioni, quando la stessa Corte Suprema americana ha dichiarato in una sentenza che i vaccini sono «inevitabilmente insicuri», e quando il Fondo di Compensazione ha già pagato oltre 4 miliardi di dollari ai danneggiati da vaccino (4 miliardi, non 4 milioni) il problema ce l’hai tu, non ce l’abbiamo noi: sei tu che scegli di ignorare certe informazioni. NOI RAGIONIAMO SEMPLICEMENTE CON IL NOSTRO CERVELLO, E TRAIAMO LE CONCLUSIONI LOGICHE A CUI CI PORTANO LE INFORMAZIONI DISPONIBILI. Tu invece vivi nel tuo mondo dorato (dorato e ben pagato, naturalmente), dove “gli americani non si farebbero mai da soli una cosa del genere”, dove si può andare e venire tranquillamente dalla Luna seduti dentro la lattina di CocaCola, praticamente, e dove i vaccini sono buoni e sani, e le centinaia di migliaia di bambini danneggiati da vaccino semplicemente non esistono. SEI TU CHE VIVI NEL MONDO DELLE FATE, MENTANA.
Oppure, l’alternativa è che tu non sia affatto così ingenuo è distratto come fingi di essere, su certi argomenti, ma che tu abbia fatto una scelta di campo ben precisa. E cioè che tu, a un certo punto, abbia smesso di fare il giornalista e, per comodità di vivere, ti sia schierato platealmente dalla parte del potere, chiudendo gli occhi su tutti questi argomenti delicati. D’ALTRONDE, COME DICEVA UPTON SINCLAIR, «È MOLTO DIFFICILE FAR CAPIRE CERTE COSE A UNA PERSONA, QUANDO IL SUO STIPENDIO DIPENDE DAL NON CAPIRLE». Quindi vedi tu, Mentana, se la tua sia soltanto l’ingenuità di un bamboccio innamorato delle favole, oppure se tu sia un cinico calcolatore che ha tradito la sua professione pur di restare tranquillo al suo posto. Ma in ciascuno di due casi, il problema sei tu, non siamo noi. QUINDI, SE C’È QUALCUNO CHE DEVE TOGLIERSI DI MEZZO, CARO MENTANA, SEI TU. Non siamo certo noi.
(Massimo Mazzucco, “Mentana il problema sei tu, non siamo noi”, video-messaggio rivolto a Enrico Mentana il 19 novembre 2019, ripreso sul blog “Luogo Comune”. Insieme a Giulietto Chiesa, Mentana conduce ogni sera alle 21 le trasmissioni di “Contro Tv”, in live streaming).
QUINDI SEI TU, CHE FAI FINTA DI NON SENTIRE. Il problema non siamo noi, che sosteniamo la demolizione controllata del World Trade Center. Sei tu, che sei affetto da una curiosa sordità selettiva su certi argomenti. Stessa cosa per la Luna: se tu vuoi continuare a credere che siamo stati sulla Luna 50 anni fa, quando oggi gli stessi astronauti ammettono che non siamo nemmeno in grado di andare oltre l’orbita bassa, il problema ce l’hai tu, Mentana, non ce l’abbiamo noi. Non ti sei mai chiesto perché 50 anni fa siamo andati sulla Luna partendo da zero, in soli otto anni, con delle tecnologie giurassiche, mentre oggi (con tutte le tecnologie più avanzate che abbiamo) il famoso ritorno sulla Luna continuano a rimandarlo all’infinito? Prima dovevamo andarci nel 2002 sotto Bush, poi l’hanno spostato nel 2008 sotto Obama, poi dovevamo andarci nel 2012 sempre sotto Obama, poi l’hanno spostato al 2018 sotto Trump. Adesso che 2018 è passato si parla addirittura già del 2024. E A TE, MENTANA, TUTTO QUESTO SEMBRA NORMALE? TI SEMBRA NORMALE CHE 50 ANNI FA, PARTENDO DA ZERO, CI SIAMO ANDATI IN 8 ANNI PER 6 VOLTE, ADDIRITTURA, E OGGI SI CONTINUA A RIMANDARE ALL’INFINITO QUESTO BENEDETTO RITORNO? BISOGNA ESSERE CIECHI PER NON VEDERE QUESTA CONTRADDIZIONE. MA TU EVIDENTEMENTE PREFERISCI CREDERE ALLE FAVOLE
Sui vaccini, idem. Se tu vuoi continuare a credere alle storielle rassicuranti di Burioni, quando la stessa Corte Suprema americana ha dichiarato in una sentenza che i vaccini sono «inevitabilmente insicuri», e quando il Fondo di Compensazione ha già pagato oltre 4 miliardi di dollari ai danneggiati da vaccino (4 miliardi, non 4 milioni) il problema ce l’hai tu, non ce l’abbiamo noi: sei tu che scegli di ignorare certe informazioni. NOI RAGIONIAMO SEMPLICEMENTE CON IL NOSTRO CERVELLO, E TRAIAMO LE CONCLUSIONI LOGICHE A CUI CI PORTANO LE INFORMAZIONI DISPONIBILI. Tu invece vivi nel tuo mondo dorato (dorato e ben pagato, naturalmente), dove “gli americani non si farebbero mai da soli una cosa del genere”, dove si può andare e venire tranquillamente dalla Luna seduti dentro la lattina di CocaCola, praticamente, e dove i vaccini sono buoni e sani, e le centinaia di migliaia di bambini danneggiati da vaccino semplicemente non esistono. SEI TU CHE VIVI NEL MONDO DELLE FATE, MENTANA.
Oppure, l’alternativa è che tu non sia affatto così ingenuo è distratto come fingi di essere, su certi argomenti, ma che tu abbia fatto una scelta di campo ben precisa. E cioè che tu, a un certo punto, abbia smesso di fare il giornalista e, per comodità di vivere, ti sia schierato platealmente dalla parte del potere, chiudendo gli occhi su tutti questi argomenti delicati. D’ALTRONDE, COME DICEVA UPTON SINCLAIR, «È MOLTO DIFFICILE FAR CAPIRE CERTE COSE A UNA PERSONA, QUANDO IL SUO STIPENDIO DIPENDE DAL NON CAPIRLE». Quindi vedi tu, Mentana, se la tua sia soltanto l’ingenuità di un bamboccio innamorato delle favole, oppure se tu sia un cinico calcolatore che ha tradito la sua professione pur di restare tranquillo al suo posto. Ma in ciascuno di due casi, il problema sei tu, non siamo noi. QUINDI, SE C’È QUALCUNO CHE DEVE TOGLIERSI DI MEZZO, CARO MENTANA, SEI TU. Non siamo certo noi.
(Massimo Mazzucco, “Mentana il problema sei tu, non siamo noi”, video-messaggio rivolto a Enrico Mentana il 19 novembre 2019, ripreso sul blog “Luogo Comune”. Insieme a Giulietto Chiesa, Mentana conduce ogni sera alle 21 le trasmissioni di “Contro Tv”, in live streaming).
Commento
Monia 667
No comment...non ce n'è bisogno. Ha detto tutto Massimo Mazzucco. Questo articolo CAPOLAVORO è LA PIETRA D'ANGOLO da scagliare in faccia ai maramaldi mentitori negatori della Logica Verità...e tièh, nasone di un Menta,,,na...Mentana, Cairo, Ascoli, Perugia....che Nasi ! Mo' so' rimasti senza OLFATTO...
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