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Stato di Polizia, 7mila militari per reprimere la rivolta: il piano segreto del Governo Marzo 15, 2020
Voi chiusi in casa, mentre i clandestini sbarcano e vengono messi in hotel di lusso requisiti per la ‘quarantena’.
Specchio delle mie brame chi è la più racchia del magname?
Il governo abusivo che ha portato il coronavirus in Italia non volendo chiudere le frontiere ai cinesi, come invece fatto da Putin, avrebbe messo a punto un piano riservato, che prevede il dispiegamento di altri 7mila militari per “mantenere l’ordine pubblico”. Temono una rivolta.
Le stime relative al Covid-19 fanno paura: potrebbe secondo quanto ritiene il governo colpire 92mila persone. E così, potrebbe provocare “una situazione estremamente grave per quanto riguarda l’ordine pubblico”, come evidenziato nel corso della riunione del 9 marzo del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza con il premier, Giuseppe Conte. E ancora, il ministro abusivo dell’Interno, Luciana Lamorgese, che stamani ha requisito un hotel per piazzarci un centinaio di clandestini appena sbarcati dalle sue motovedette in quarantena, ha prospettato scenari gravi “in prospettiva delle limitazioni alle libertà individuali, delle difficoltà economiche e degli sviluppi negativi dell’epidemia, come il collasso del sistema di assistenza”.
Nelle scorse ore Luciana Lamorgese non ha escluso la possibilità di intraprendere misure più drastiche qualora ci dovesse essere bisogno, anche sui negozi: “Se non avremo i risultati sperati, siamo pronti a nuove scelte coraggiose”. La titolare del Viminale si è appellata agli italiani, a cui ha chiesto massima collaborazione e sacrificio per arginare il più possibile il contagio da Covid-19: “Evidentemente molti cittadini non hanno ancora compreso che uscire di casa senza un valido motivo e rimanere a stretto contatto con amici e parenti è da irresponsabili perché il virus è più veloce e più furbo dei nostri piccoli espedienti per aggirare le ordinanze”.
Semplicemente ci siamo rotti il cazzo di stare chiusi in casa coi porti aperti. E mentre:
Intanto molti sindaci hanno provveduto a chiudere parchi e cimiteri. Altri vanno a caccia di anziani, soli, seduti sulle panchine di ritorno dalla spesa.
Il Ministero ha precisato che è possibile passeggiare, e ci mancherebbe altro, mantenendo la distanza di almeno un metro e senza creare assembramenti. Invece, il capo del Dipartimento della protezione civile aveva annunciato che l’autocertificazione “va portata anche da chi va a piedi”.
Uno Stato di polizia con le frontiere colabrodo. Che fino a ieri organizzava aperitivi e ora vorrebbe chiedere a chi passeggia, solo, di avere una ‘giustificazione’. Roba da invasati e folli.
La gente deve potere uscire di casa. O avremo morti di infarto invece che di coronavirus. Il virus non è nell’aria.
Il governo abusivo che ha portato il coronavirus in Italia non volendo chiudere le frontiere ai cinesi, come invece fatto da Putin, avrebbe messo a punto un piano riservato, che prevede il dispiegamento di altri 7mila militari per “mantenere l’ordine pubblico”. Temono una rivolta.
Le stime relative al Covid-19 fanno paura: potrebbe secondo quanto ritiene il governo colpire 92mila persone. E così, potrebbe provocare “una situazione estremamente grave per quanto riguarda l’ordine pubblico”, come evidenziato nel corso della riunione del 9 marzo del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza con il premier, Giuseppe Conte. E ancora, il ministro abusivo dell’Interno, Luciana Lamorgese, che stamani ha requisito un hotel per piazzarci un centinaio di clandestini appena sbarcati dalle sue motovedette in quarantena, ha prospettato scenari gravi “in prospettiva delle limitazioni alle libertà individuali, delle difficoltà economiche e degli sviluppi negativi dell’epidemia, come il collasso del sistema di assistenza”.
Nelle scorse ore Luciana Lamorgese non ha escluso la possibilità di intraprendere misure più drastiche qualora ci dovesse essere bisogno, anche sui negozi: “Se non avremo i risultati sperati, siamo pronti a nuove scelte coraggiose”. La titolare del Viminale si è appellata agli italiani, a cui ha chiesto massima collaborazione e sacrificio per arginare il più possibile il contagio da Covid-19: “Evidentemente molti cittadini non hanno ancora compreso che uscire di casa senza un valido motivo e rimanere a stretto contatto con amici e parenti è da irresponsabili perché il virus è più veloce e più furbo dei nostri piccoli espedienti per aggirare le ordinanze”.
Semplicemente ci siamo rotti il cazzo di stare chiusi in casa coi porti aperti. E mentre:
Intanto molti sindaci hanno provveduto a chiudere parchi e cimiteri. Altri vanno a caccia di anziani, soli, seduti sulle panchine di ritorno dalla spesa.
Il Ministero ha precisato che è possibile passeggiare, e ci mancherebbe altro, mantenendo la distanza di almeno un metro e senza creare assembramenti. Invece, il capo del Dipartimento della protezione civile aveva annunciato che l’autocertificazione “va portata anche da chi va a piedi”.
Uno Stato di polizia con le frontiere colabrodo. Che fino a ieri organizzava aperitivi e ora vorrebbe chiedere a chi passeggia, solo, di avere una ‘giustificazione’. Roba da invasati e folli.
La gente deve potere uscire di casa. O avremo morti di infarto invece che di coronavirus. Il virus non è nell’aria.
Commenti
Imhotep Marzo 15, 2020 alle 5:59 pm
Ma i militari da che parte stanno?
Monia 667 Marzo 15, 2020 alle 6:17 pm
Imhotep: stano dalla parte dei golpisti, è ovvio. E non solo i militari italiani ed americazzi.
Non si può negare che col coronavairus hanno posticipato la loro durata da golpisti. Chi lo può negare?. Hanno fatto sbaragliare anche gretina e SAR dine pur di cercare di dare l'immortalità al loro magna magna. Pure Salvini s'è ammosciato e la Meloni s'è sfatta. Gnam gnam gnam. A proposito di mangiare: allo stato di polizia, che sta SEMPRE contro il Popolo Sovrano, fatto caso? danno manforte anche i guardiani commessi di Todis. Iges S.r.l. una società della grande distribuzione organizzata nata, nel 1994 con la formula discount, sotto l'insegna Topdì discount che trattano i Vecchietti che fanno la spesa come appestati. Odierna novità: avvertono dagli alto sparlanti di affrettarsi a far la spesa per far accedere altri. Non si può neanche impiegare troppo tempo a sistemare la spesa nel TUO carrello, vista la scarsa attrezzatura alle casse. Non puoi controllare lo scontrino all'interno come era precedentemente richiesto. Non puoi sostare a tal uopo neanche davanti all'entrata dell'hard discount. E' evidente che VOGLIONO mettere in difficoltà le Persone Anziane più Attente che vengono schifate come appestate anche se a vista sono più sani di questi “giovani” questurini pezzenti servi dei golpisti. Andate da INS e mollate TODIS !
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