venerdì 7 febbraio 2020

Rimodulazione, supposte

da freeanimals veritas vincit

Non si chiama aumento, si chiama rimodulazione   venerdì 7 febbraio 2020

Estratto.

L’aumento dell’Iva rientra dalla finestra.
Per fare vedere che il giallorosso è meglio del gialloverde e di ogni ipotesi futura di sovranismo. Qualche decina di euro in più in busta paga. Niente di epocale. Ma come? Semplice: basta un bell’aumento mascherato degli scaglioni. Magari di quelli più bassi, dei quali ci si accorge meno. Che perciò, a breve, dal 4 [frutta] passeranno al 5. E  dal 10 al 12. Genialità italica. Il “Giuseppi” 2 si appresta ad aumentare l’Iva. Ma, non si deve gravare troppo sulle meningi del cittadino gabbato. Né si possono mettere in difficoltà i gazzettieri plaudenti. NESSUNO, QUINDI, PARLI DI AUMENTO: SARÀ UNA RIMODULAZIONE. Per metterci le mani in tasca senza farlo capire e negando di tassare. Che è poi l’unica cosa che sanno fare.

Un Commento
Monia 667
Ma...Noi che sappiamo bene l'Italiano [e qui ci torna utile la Pallosissima ma Utilissima Analisi Logica] e che verifichiamo sempre il significato di termini astrusi che i giornaleccari usano copiandoli dagli appositi “astrusari“ o “latinorumari”  per tentare di stupirci, abbiamo SUBITO capito che cos'è in realta la "rimodulazione": fa rima con la "sospensione". Lascio per ora la "fregatura" in frigo, aspettando che gli Italiani si distraggano con qualche puttanata all'uopo fabbricata. In quel momento inserisco la suppostona a fico d'india. Si credono "loro", i carognavirus...
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