In Bielorussia non ci sono cagacazzi Testo di Lambrenedetto XVI martedì 8 settembre 2020
In Bielorussia c’è un governo e un presidente comunista: il presidente non ha fatto nessun Lockdown, non hanno nessun debito con Fmi, tutto pulito, preciso, zero cagacazzi, tutti in giro tranquilli, nessun panico, nessun obbligo di mascherina, nessuno sul balcone a fare la foca per mesi, ragazze girano tranquille da sole alle 3 di notte, gente cordiale e locali alla sera pieni, però lì secondo i giornali di Soros c’è la dittatura. In Italia, nella finta democrazia, tutti chiusi sul balcone per mesi, se uscivi 200 metri da casa 400 euro di multa, tutti terrorizzati dai Tg, in giro con le mascherine in auto da soli, vai a votare e fan quello che vogliono (adesso vedrete che metteranno uno della Troika tipo Draghi), militarmente invasi da 75 anni da una nazione straniera, debito pubblico alle stelle, pieno di cagazzi, sporcizia ovunque, non funziona nulla, mi sa che c’è molta più libertà e ordine nei paesi comunisti, che non nelle finte democrazie occidentali.
Commento
bambilu martedì 8 settembre 2020 18:10:00 CEST
pure in romania ai tempi di ceausescu era così. Mia nonna andava in giro da sola di notte e nessuno la importunava. Gli zingari lavoravano. Certo non si mangiava benissimo, però si mangiava. La costituzione è una presa per i fondelli. stavolta manco mi alzo per votare. Tanto fanno come dicono i "nasoni". Almeno gliela faccio faticare la mia "soppresione". Sempre che la rabbia e l'odio che sento per i carnefici ed i loro servi non li disintegri...a volte accadono strane cose...
Non aspettatevi aiuti da Trump Testo di Russo Anna Maria
Qanon ci salverà, Trump ci salverà, è il nuovo Gesù, vi salvera! Nessuna delle tre cose succederà mai e sono solo strumenti dell'élite (in fondo Gesù è stato creato dai seguaci della religione ebrea per controllare "i Gentili", che nei loro "libri sacri" considerano animali con sembianze umane e senza anima, creati solo per servirli) per tenere la gente buona o almeno per provarci.
Salviamoci da noi, troviamo un po’ di hacker bravi, mandiamo in bancarotta Gates, Rockfeller, Rothschild, Gavi, distruggiamo le ricerche vaccinali. Questa è la soluzione, senza soldi e senza ricerche le banche dati perdono tutto il loro potere.
https://www.conoscenzealconfine.it
Misure anti-Covid: se il primo a non crederci è lo Stato…
8 Settembre 2020 di Pietro Di Martino
Il popolo italiano ama farsi prendere per i fondelli. NDR SI DICE SODOMIZZARE
Il 2 settembre è andata in onda su Rai 1 la quattordicesima edizione del Music Awards 2020, condotta da Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Premetto di non averla vista tutta perché non è il tipo di trasmissione che amo guardare ma, da quel poco che ho visto, ho realizzato che il popolo italiano ama farsi prendere per i fondelli.
Tanti ospiti, cantanti, comici e anche un pubblico ben distanziato sulle tribune. La serata si svolgeva all’Arena di Verona. Pensate, ho avuto anche la fortuna di beccare l’ingresso trionfante di Gianni Morandi in solitaria, ma con la mascherina… vabbè.
Ospiti e conduttori si salutavano con i gomiti ma poi, hanno inevitabilmente iniziato a toccarsi, a parlarsi a 20 cm senza mascherina e sputarsi in faccia tutti i virus possibili compreso il terribile covid-19. C’è scappato anche più di un abbraccio insomma, una grande, grandissima presa per i fondelli
Non contenti il 3 settembre è andata in onda la Partita del Cuore. Anche qui molti cantanti, attori, conduttori, comici e sportivi: un trionfo di vips. Vi invito a guardare qualche istante della partita per rendervi dello spettacolo che accadeva fuori e dentro il campo da gioco. Abbracci, sputi, chiacchiere e manate… un concentrato di negazionisti, direbbero i “saggi”. Il tutto, giuro, mentre il telecronista ricordava ai telespettatori di rispettare le norme di sicurezza. Gli unici che avevano le mascherine, manco a dirlo, erano gli addetti alla sicurezza, gli ultimi, gli “schiavi”.
Si badi, la Rai non è una tv qualsiasi, è la tv di Stato, e queste due serate sono andate in onda in prima serata e davanti a quelle famiglie costrette ad ubbidire e rispettare regole che evidentemente, altri possono permettersi di non rispettare. VI DICONO, CIOÈ, DI OBBEDIRE, MENTRE LORO FANNO L’ESATTO CONTRARIO.
Sapete questo cosa significa? Che vi stanno prendendo per i fondelli. Se lo Stato davvero credesse alle cose che dice non avrebbe mai permesso che in prima serata, e nel principale canale televisivo della tv di Stato accadesse una roba del genere.
PARTITA DEL CUORE 2020 - CALCIO
La cosa bizzarra sapete qual è ? Dal sito della Rai: “Per la prima volta infatti, non saranno gli artisti a essere premiati, ma saranno loro a dedicare simbolicamente, la propria presenza e le loro esibizioni, ai lavoratori dello spettacolo, che in un anno così imprevedibile e sospeso per il mondo intero, sono stati duramente provati. Così i “Premi della Musica” diventano per l’occasione i “Premi dalla Musica”, un riconoscimento a tutti i musicisti e ai lavoratori dietro le quinte che, anche adesso che il mondo si sta preparando a ripartire, continuano a rimanere sospesi e invisibili”.
CAPITO? ORGANIZZANO UNO SPETTACOLO PER QUELLI CHE SONO STATI “DURAMENTE PROVATI” DALLE MISURE ANTI-COVID (RACCOGLIENDO FONDI) SENZA RISPETTARE LE REGOLE ANTI-COVID. Ovviamente, tutto questo non fa notizia, passa come una cosa normale, banale, “difficile da gestire”. Se però ci sono delle manifestazione di dissenso verso la gestione dell’emergenza e sull’emergenza stessa, allora ecco che diventano gli untori, i “negazionisti”, il male di tutti i mali.
VI HANNO RESI CIECHI, GUARDATE E GIUDICATE SOLTANTO CIÒ CHE “LORO” VOGLIONO!
Il 2 settembre è andata in onda su Rai 1 la quattordicesima edizione del Music Awards 2020, condotta da Carlo Conti e Vanessa Incontrada. Premetto di non averla vista tutta perché non è il tipo di trasmissione che amo guardare ma, da quel poco che ho visto, ho realizzato che il popolo italiano ama farsi prendere per i fondelli.
Tanti ospiti, cantanti, comici e anche un pubblico ben distanziato sulle tribune. La serata si svolgeva all’Arena di Verona. Pensate, ho avuto anche la fortuna di beccare l’ingresso trionfante di Gianni Morandi in solitaria, ma con la mascherina… vabbè.
Ospiti e conduttori si salutavano con i gomiti ma poi, hanno inevitabilmente iniziato a toccarsi, a parlarsi a 20 cm senza mascherina e sputarsi in faccia tutti i virus possibili compreso il terribile covid-19. C’è scappato anche più di un abbraccio insomma, una grande, grandissima presa per i fondelli
Non contenti il 3 settembre è andata in onda la Partita del Cuore. Anche qui molti cantanti, attori, conduttori, comici e sportivi: un trionfo di vips. Vi invito a guardare qualche istante della partita per rendervi dello spettacolo che accadeva fuori e dentro il campo da gioco. Abbracci, sputi, chiacchiere e manate… un concentrato di negazionisti, direbbero i “saggi”. Il tutto, giuro, mentre il telecronista ricordava ai telespettatori di rispettare le norme di sicurezza. Gli unici che avevano le mascherine, manco a dirlo, erano gli addetti alla sicurezza, gli ultimi, gli “schiavi”.
Si badi, la Rai non è una tv qualsiasi, è la tv di Stato, e queste due serate sono andate in onda in prima serata e davanti a quelle famiglie costrette ad ubbidire e rispettare regole che evidentemente, altri possono permettersi di non rispettare. VI DICONO, CIOÈ, DI OBBEDIRE, MENTRE LORO FANNO L’ESATTO CONTRARIO.
Sapete questo cosa significa? Che vi stanno prendendo per i fondelli. Se lo Stato davvero credesse alle cose che dice non avrebbe mai permesso che in prima serata, e nel principale canale televisivo della tv di Stato accadesse una roba del genere.
PARTITA DEL CUORE 2020 - CALCIO
La cosa bizzarra sapete qual è ? Dal sito della Rai: “Per la prima volta infatti, non saranno gli artisti a essere premiati, ma saranno loro a dedicare simbolicamente, la propria presenza e le loro esibizioni, ai lavoratori dello spettacolo, che in un anno così imprevedibile e sospeso per il mondo intero, sono stati duramente provati. Così i “Premi della Musica” diventano per l’occasione i “Premi dalla Musica”, un riconoscimento a tutti i musicisti e ai lavoratori dietro le quinte che, anche adesso che il mondo si sta preparando a ripartire, continuano a rimanere sospesi e invisibili”.
CAPITO? ORGANIZZANO UNO SPETTACOLO PER QUELLI CHE SONO STATI “DURAMENTE PROVATI” DALLE MISURE ANTI-COVID (RACCOGLIENDO FONDI) SENZA RISPETTARE LE REGOLE ANTI-COVID. Ovviamente, tutto questo non fa notizia, passa come una cosa normale, banale, “difficile da gestire”. Se però ci sono delle manifestazione di dissenso verso la gestione dell’emergenza e sull’emergenza stessa, allora ecco che diventano gli untori, i “negazionisti”, il male di tutti i mali.
VI HANNO RESI CIECHI, GUARDATE E GIUDICATE SOLTANTO CIÒ CHE “LORO” VOGLIONO!
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