https://marcodellaluna.info/
LA MASCHERINA DANNEGGIA IL CERVELLO DEI BAMBINI 14/11/2020
Un popolo si governa meglio se la gente è un poco scema e credulona. Questo è certo. Invece non è affatto certo se il cervello dei bambini venga o non venga danneggiato dalla protratta riduzione dell’apporto di ossigeno congiunta al protratto aumento di apporto di anidride carbonica, dovuti alla mascherina.
Questo serio dubbio sarà presto risolto scientificamente grazie alla Operazione Erode, cioè all’imposizione a tutti i bambini di portare la mascherina a scuola. Essa ci consentirà di verificare se i bambini avranno una riduzione delle prestazioni mentali, se lo sviluppo del loro cervello sarà ritardato o compromesso permanentemente, se si creerà una predisposizione anticipante a malattie neurodegenerative come l’Alzheimer, il Parkinson, le demenze organiche e altro.
Il governo dichiara che tutto andrà bene, senza precisare per chi; e nega che quei danni possano avvenire, adducendo vari argomenti scientifici, anche se non ricordo quali.
Medici specialisti al contrario si dichiarano timorosi oppure certi che tali danni si realizzeranno, perché il metabolismo cellulare del cervello dei bambini, che si sta sviluppando rapidamente, è sensibile a ogni privazione di ossigeno. Secondo loro, sarà danneggiato seriamente anche il cervello degli adulti che porteranno la mascherina a lungo. I danni si manifesteranno nel giro di due o tre mesi.
Ma basta aspettare e il dubbio sarà risolto con assoluta certezza, perché se tra tre anni circa non avremo una generazione di bambini deficienti, allora aveva ragione il governo. E avrà ragione quella biologa cinese, prof.ssa Zhu Ma Ling credo si chiami, che ritiene possibile che le cellule dei bambini, fino a 8-9 anni di età, siano in grado di adattarsi alla privazione di ossigeno sviluppando un metabolismo alternativo, non basato su di esso, che in futuro ci potrebbe consentire di colonizzare Marte. Non sono un esperto, non pongo limiti alla Provvidenza, ma mi pare una tesi azzardata.
Se invece fra qualche anno rileveremo che i milioni di bambini che hanno portato la mascherina saranno mentalmente alquanto inferiori a quelli che non la hanno portata, perché i loro genitori si saranno potuti permettere un’istruzione privata, e se il loro cervello sarà meno sviluppato, allora l’ipotesi sfavorevole sarà confermata.
Comunque vada, siate fieri che i vostri bambini siano utili in questo grande esperimento, se avete senso civico e di responsabilità. Se invece siete negazionisti, se volete negare alla sperimentazione l’apporto dei vostri figli, ritardando il progresso della scienza in nome del principio di precauzione e del familismo egoista, potete ricorrere ad argomenti controversi per esentarli dalla mascherina, argomenti che certamente non sarebbero mai e poi mai approvati dal giudizio indipendente di FB e di You Tube o Twitter, perché chiaramente controversi. Ma io sono un avvocato, dunque le controversie sono un qualcosa che debbo accettare inevitabilmente, persino quando prendono la forma di diffide come la seguente, perché accettare le controversie ce lo impone la Costituzione, all’art. 24:
Spett. Scuola…
Come genitori di____________________, vi diffidiamo dal fargli portare la mascherina sulla bocca e sul naso mentre è a scuola. Infatti portare la mascherina notoriamente causa due danni: a)intossica di anidride carbonica, compromettendo la fisiologia generale dell’organismo, specie se portata per ore, limitando l’afflusso di ossigeno, acidificando l’organismo e facilitando l’insorgenza di malattie come il cancro; b)fa assorbire grandi quantità di germi, perché la mascherina diventa un ottimo terreno di coltura per essi, in quanto inumidita e riscaldata dal fiato. La dott.ssa M. Griesz-Brisson, neurologa e tossicologa della London Neurology & Pain Clinic, ne “Le Mascherine producono danni cerebrali irreversibili, sono un Crimine contro l’Umanità” pubblicato il 3 Novembre 2020, ammonisce: “La respirazione della nostra aria espirata crea senza dubbio una carenza di ossigeno e ci inonda di anidride carbonica. Sappiamo che il cervello umano è molto sensibile alla privazione dell’ossigeno. Ci sono cellule nervose, per esempio nell’ippocampo, che non possono stare più di 3 minuti senza ossigeno – non possono sopravvivere. I sintomi acuti di avvertimento sono: mal di testa, sonnolenza, vertigini, problemi di concentrazione, rallentamento dei tempi di reazione, reazioni del sistema cognitivo. Tuttavia, quando si soffre di carenza cronica di ossigeno, tutti questi sintomi scompaiono, perché ci si abitua. Ma la vostra efficienza resterà compromessa e la carenza di ossigeno nel vostro cervello continuerà a progredire. Sappiamo che le malattie neurodegenerative richiedono anni o decenni per svilupparsi. Se, ad esempio, oggi ti dimentichi il tuo numero di telefono, l’esaurimento-disfunzione del tuo cervello potrebbe essere già iniziata 20 o 30 anni fa.
Mentre pensi di esserti abituato ad indossare la mascherina e a respirare nuovamente la tua aria espirata, i processi degenerativi nel cervello si amplificano, con la continua carenza di ossigeno. Il secondo problema è che le cellule nervose del tuo cervello non sono in grado di dividersi normalmente. Quindi, se i nostri governi non ci permetteranno di liberarci delle mascherine e di tornare a respirare di nuovo liberamente l’ossigeno, in pochi mesi le cellule nervose perdute non saranno più rigenerate. Ciò che è andato, è andato! Non indosso la Mascherina, ho bisogno del mio cervello per pensare…. Voglio avere la mente lucida quando ho a che fare con i miei pazienti, e non essere in anestesia indotta dall’anidride carbonica. La privazione di ossigeno è pericolosa per qualsiasi cervello. La decisione di indossare o meno una mascherina (che tra l’altro è assolutamente inefficace per proteggersi da un virus) dovrebbe essere una libera decisione/scelta del singolo e non un’imposizione. Per i bambini e gli adolescenti poi, le mascherine sono assolutamente da rifiutarsi. I bambini e gli adolescenti hanno un sistema immunitario estremamente attivo e adattivo e hanno bisogno di una costante interazione con il microbioma della Terra. Anche il loro cervello è incredibilmente attivo, poiché ha molto da imparare. Il cervello del bambino o del giovane, ha molta “sete” di ossigeno. Più l’organo è metabolicamente attivo, più ossigeno richiede. E nei bambini e negli adolescenti ogni organo è metabolicamente attivo. Privare il cervello di un bambino o di un adolescente dell’ossigeno, o limitarlo in qualche modo, non solo è pericoloso per la loro salute, ma è assolutamente criminale. La carenza di ossigeno inibisce lo sviluppo del cervello e i danni che ne derivano NON possono essere annullati. Il bambino ha bisogno del cervello per imparare e il cervello ha bisogno di ossigeno per funzionare. Non abbiamo bisogno di uno studio clinico per questo! La “Carenza di ossigeno” è una controindicazione medica. Questa è fisiologia semplice e indiscutibile. La carenza di ossigeno volutamente indotta è un pericolo per la salute e una controindicazione medica assoluta. Una controindicazione medica assoluta in medicina significa che un determinato farmaco, una terapia, un metodo o una misura non devono essere usati, non ne è permesso l’uso.”. Perciò, vi riteniamo responsabili, come scuola e come persone fisiche, di ogni danno che deriverà a nostro figlio dalla mascherina, se gliela imporrete, perché ora sapete che è un crimine contro la loro salute. E non vi scusa il fatto di avere ordini gerarchici di farlo, perché sapete pure che sono ordini illegali, e avete quindi il dovere di non obbedirli.
Facciamo invero e inoltre notare che il DPCM che ne prescrive l’uso è illegittimo e inapplicabile, e voi avete il dovere di disapplicarlo sapendolo tale; infatti è contrario all’ art. 32 cost. per via dei danni alla salute sopra indicati; all’art. 13 cost., che stabilisce che la libertà personale può essere limitata solo per ordine del giudice e in base alla legge; all’art. 16, che stabilisce che la libertà di circolazione può essere limitata soltanto dalla legge, e non da atti amministrativi quali i DPCM, ai quali non può essere delegata tale facoltà nemmeno per legge; e all’art. 76, che vieta di delegare la funzione legislativa al governo, se non per oggetti e tempi limitati (decreti legislativi delegati).
Facciamo ancora notare che l’imposizione delle mascherine è in conflitto con norme primarie (di legge): il decreto-legge 125/2020, l’articolo 85 del TULPS e la legge 152/1975.
In seguito alla denuncia presentata alla Segretaria Generale del Consiglio d’Europa, da parte dell’Osservatorio per la Legalità Costituzionale, istituito presso il Comitato Popolare per la difesa dei beni pubblici e comuni Stefano Rodotà, è giunta nello scorso otto di Ottobre la decisione in merito alle gravi violazioni dei diritti e delle libertà individuali garantite dalla Convenzione Europea per i Diritti dell’Uomo e delle libertà fondamentali (Cedu), commesse dallo Stato Italiano durante la crisi sanitaria da Covid-19. E’ stato riconosciuto il mancato rispetto dell’articolo 15 della Convenzione, che infatti, imponeva la previa notifica della sospensione dei diritti fondamentali da parte del Governo italiano al Consiglio Europeo. Di qui, la decisione che ha condotto il Consiglio di Strasburgo ad imporre al nostro Paese il rispetto della stessa Convenzione. Abbiamo quindi un’arma giuridica internazionale per difenderci dalle violazioni delle nostre proprie libertà e dei nostri propri diritti fondamentali, lesi ad opera delle misure di prevenzione che impattano sulla libertà dei singoli imposte dal Governo Conte, attraverso i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.): dalle misure di sicurezza tramite D.P.C.M. (trattandosi di norme di secondo livello) alle ordinanze regionali (trattandosi di mere norme amministrative), le quali non contraddicono soltanto il Decreto Legge 125/ 2020, l’articolo 85 del T.U.L.P.S. e la Legge 152/1975, ma anche la Legge 848/1955, la Legge 881/1977 e la Legge 145/2001, che sono tutte norme di primo grado nella gerarchia delle fonti del Diritto.
Non fatevi complici del regime in questo orribile crimine contro i bambini.
Nessun commento:
Posta un commento